In questo articolo desidero parlarti di come effettuare la scelta giusta per assumere il personale.
Innanzitutto desidero evidenziare che nel corso della mia trentennale esperienza, trovo molta resistenza da parte dell’estetista nell’assumere del personale soprattutto se è abituata a lavorare da sola.
Di solito l’affermazione più frequente è quella che “quando sarò cresciuta e avrò aumentato il lavoro assumerò”.
Questo pensiero è ciò che impedisce nella maggior parte dei casi di effettuare un vero e proprio sviluppo e quindi rimanere nella stessa situazione.
Lo sviluppo del centro estetico, dell’attività, del fatturato e del tuo stipendio dipende dalla creazione di una squadra di persone, cominciando da una collaboratrice.
Questa preparazione deve avvenire in anticipo e creerà lo sviluppo del lavoro, non può avvenire il contrario.
La presenza di una collaboratrice genera sviluppo.
Per quanto comprendo che una delle cose più difficili sia trovare del personale preparato e motivato, ciò non toglie che sia l’unico modo per poter crescere. Da sola puoi realizzare 8-10 persone al giorno, non di più.
Se vuoi realizzare servizi di estetica avanzata, consulenze o trattamenti speciali dovrai servire meno clienti e non potrai ottenere i ricavi che desideri.
Per trovare facilmente del personale adeguato bisogna che l’estetista si convinca di alcune cose:
- Superare il preconcetto “meglio di me non lo fa nessuno”
- Se lavori da sola i tuoi guadagni saranno sempre limitati
- Non hai tempo libero
- Da sola è praticamente impossibile fare consulenze
Probabilmente se fai fatica ad assumere personale e perché hai ancora la visione che la collaboratrice sia un costo.
Oggi per fortuna ci sono diverse forme di assunzione per un inizio di collaborazione.
Il consiglio che voglio darti è quello di utilizzare gli stage o tirocinanti con l’obiettivo di prepararle per assumerle a distanza di 6 mesi.
In questo tempo hai modo di verificare le loro capacità, la disponibilità, l’attenzione, insomma hai modo di capire se fanno al caso tuo.
È fondamentale però avere una strategia in merito, per creare le condizioni di crescita della potenziale collaboratrice.
È importantissimo avere un programma formativo per la stagista per prepararla adeguatamente per entrare nel tuo centro.
Personalmente ti consiglio di darti l’obiettivo di insegnargli 2 trattamenti. Ad esempio puoi preparala attentamente per la realizzazione delle cerette e il trattamento di pulizia viso.
Come puoi notare da quanto ti ho detto fino ad ora, la scelta del personale che lavorerà con te non deve essere fatta in base alle capacità pratiche e tecniche, queste si possono facilmente apprendere.
Selezione del personale: concentrati su Motivazione e gestibilità
Il segreto per migliorare e rendere più efficace una selezione è concentrarsi su alcuni aspetti quali la motivazione e la gestibilità.
Una persona che si dimostra di essere gestibile, apprende più facilmente sarà più disponibile al dialogo, al confronto e all’ascolto.
Nella mia trentennale esperienza mi sono trovato spessissimo a fare colloqui per selezionare collaboratori o collaboratrici per i centri estetici ed ho perfezionato un sistema che risulta quasi infallibile.
Innanzitutto devi prevedere due colloqui con le persone che si presentano per essere assunte. Uno a distanza di circa una settimana dall’altro. Il secondo lo farai chiaramente solo alle persone che ti hanno interessato.
Crea una scheda per ogni candidata su cui annotare le domande e le relative risposte.
Il colloquio non realizzarlo troppo formale, organizzalo come una piacevole chiacchierata, verranno fuori più cose. Di seguito ti riporto alcune delle domande:
- Quale rapporto hai con i genitori
- Che cosa pensano della scuola, e dei corsi di estetica che probabilmente stanno frequentando
- Chiedi cosa pensano dei professori
- Cosa pensano riguardo l’apprendimento continuo per migliorarsi
Come puoi notare in tutte queste domande non si parla di pratica, ma di gestibilità.
Verifica cosa pensano dell’apprendimento
Devi verificare cosa pensano dell’apprendimento, di chi potrebbe insegnargli e la predisposizione al ricevere formazione.
Quando tu prendi una persona, ai loro occhi diventi come il professore, come il genitore. Quindi una figura simile a quella che loro hanno già frequentato.
Se hanno scarsa considerazione di professori e dei genitori è certo che avranno scarsa considerazione del tuo metodo formativo.
Tu sarai un “professore” e un “genitore” per loro, perché trasferirai formazione e regole.
Il colloquio deve essere ripetuto a distanza di una settimana, ponendo le stesse domande, magari formulate in maniera leggermente diversa, ma sugli stessi argomenti.
Questo è fondamentale per confrontare le risposte.
Se sono simili avrai davanti a te una persona coerente se sono diverse avrai davanti a te una persona che ha utilizzato il bluff per presentarsi al meglio.
Più una persona è coerente e gestibile più farà al caso tuo.
Sono certo che se utilizzi questo sistema nei tuoi colloqui potrai facilmente individuare una serie di persone che faranno al caso tuo.
Una volta selezionate, devi proseguire con un programma di apprendimento. Devi essere responsabile di questo processo di formazione perché al termine dello stage tu potrai contare su una persona che ha appreso nozioni tecniche, che conosce il tuo sistema di lavoro e soprattutto sarà gestibile, cioè ti ascolta e ti segue.
Ognuno può avere le collaboratrici che si merita!
Per cui se vuoi collaboratrici brave prepara una selezione adeguata e cura il percorso formativo. Questo ti permetterà di pianificare lo sviluppo del tuo centro, senza di fatto sostenere costi.
Al valore del tuo centro